Diciamocelo. DI Assassin's Creed, in un gioco di carte, c'è ben poco.
Sulla scia del gioco di Facebook, Project Legacy, troviamo delle brevi narrazioni, del tutto superflue e non indispensabili al proseguimento del gioco, che precedono le varie partite.
Le regole sono semplici: conquistare più territori dell'avversario inviando agenti in gioco. Il fatto è che, nonostante tutto, è complicato.
Le regole sono molteplici, e le carte sono numerosissime, da qui ne consegue che la strategia può essere variata ad ogni partita,. Le fasi di gioco scorrono oltretutto autonomamente, rendendo il tutto scorrevole, ma non frenetico.
La sensazione tuttavia è di giocare solo perché il titolo è Assassin's Creed. Non c'è una vero senso di sfida, è più una rincorsa al territorio, tentando di battere l'avversario sul tempo.
La grafica è pulita e ben fatta, i comandi abbastanza intuitivi, ed in generale il gioco è piacevole, ma da fan della saga ammetto di non aver giocato neanche un'ora prima di lasciarlo, quindi lo consiglierei solo agli appassionati che sono disposti a giocare un titolo mediocre, pur di non perdersi neppure una briciola del mondo di AC
